Un desiderio bizzarro, la voglia di sentire l’acqua parlare la tua lingua. Eppure in tutto il mondo le migliori vasche, sia sportive che private, hanno il tricolore nel dna e sono frutto di una tecnologia tutta italiana. Sono le Piscine Castiglione. Ce le siamo fatte raccontare da Annalisa Colletto, seconda generazione di un’impresa italiana con alto tasso di managerialità.
Tecnologia Speciale, piscine leggere in altezza per hotel o, vista la modularità, anche in sotterranea. Piscine Castiglione e la galassia dei suoi marchi (Myrtha Pools è quello dedicato all’estero), esporta il 60 paesi nel mondo il Made in Italy superiore nel campo proprio delle piscine.
Il contenuto tecnologico delle loro vasche è speciale. Deriva da un brevetto, un’invenzione che rende le vasche Castiglione superiori per durata, versatilità e caratteristiche estetiche.
Una misurazione precisa al millimetro, specialmente adatta alle competizioni di nuoto, di cui Piscine Castiglione sono sponsor di altissimo livello (Olimpiadi e Mondiali, tanto per intenderci), che a detta loro è superiore a quelle con vasca in cemento armato.
Ma non è soltanto la precisione, il vanto di Piscine Castiglione. Quello che fa la differenza è la capacità di seguire la creatività degli architetti. Raggi di curvatura, colori e finiture personalizzate per soddisfare anche il design del progetto. Export in 60 paesi del mondo, soprattutto negli Stati Uniti d’America, grazie alla filiale di Sarasota, in Florida.
A cosa dovete la vostra crescita? L’ho sentita per telefono, Annalisa Colletto, e mi è sembrata donna orgogliosa, anche delle scelte difficili, come quella di dare un taglio specifico all’impresa, soprattutto quando è un’azienda familiare.
La nostra crescita la dobbiamo al mercato estero, esportiamo oltre il 70%, ma non è tutto.
Mi fa attendere, poi la risposta vera arriva.
Abbiamo voluto, da molti anni, un’azienda costruita sulla managerialità, sulle capacità dei nostri collaboratori.
E quindi manager competenti, di livello sempre più alto, 250 dipendenti formati continuamente, 300 collaboratori esterni, filiali commerciali e anche una strategia all’estero che si è dimostrata vincente.
Abbiamo una strategia su misura per ogni nazione, con cui ci rapportiamo in maniera diversa, a seconda della cultura e dei contatti. Per noi le persone fanno sempre la differenza.
E il marketing?
Il nuoto professionistico e le sponsorizzazioni ai mondiali e alle olimpiadi ci hanno aperto molte porte. Passare dal nuoto professionistico di altissimo livello, fare in modo che i nostri impianti fossero quelli delle gare che contano è un biglietto da visita di qualità.
Fondata nel 1961 dall’ancora attivissimo padre Giorgio e con il fratello di Annalisa, Roberto, come Amministratore Delegato, Piscine Castiglione ha 54 anni di storia e ancora tanto da dire sul mercato.
In Italia abbiamo tenuto, a differenza di altri competitor, ma è la nostra capacità di stare sul mercato all’estero a fare la differenza. Ormai siamo considerati una world leader e per noi portare il marchio del Made in Italy e la nostra tecnologia in giro per il mondo è motivante. Siamo orgogliosi.
E vorrei ben vedere. Allora nuotare in Italiano è possibile…
Gianluca Orrù
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