L'artigianalità made in Italy che colpisce e rapisce l'Oltremanica: Toscot e il viaggio d'amore di Dinley Colin Patrick

L’artigianalità made in Italy che colpisce e rapisce l’Oltremanica: Toscot e il viaggio d’amore di Dinley Colin Patrick – TOSCOT, made by people, mette insieme le tante conoscenze e professionalità con il design contemporaneo, che nasce dalle idee creative dell’inglese Dinley Colin, proprietario e fondatore della società.

Uno dei fiori all’occhiello della produzione italiana è proprio quel settore che si occupa di design ed arredamento. Oltre all’abbigliamento, all’agroalimentare ed all’automazione, l’arredamento Made in Italy trova dell’export le più alte opportunità di fatturato. Da qualche anno a questa parte gli esperti parlano di “fare contract nel mondo”, ovvero saper gestire una filiera che va dal progetto, alla fornitura, alla posa in opera. L’illuminazione è una componente dell’intero sistema, un settore in cui il nostro Paese vanta marchi di eccellenza riconosciuti in tutto il mondo: e proprio oltre confine che si genera oltre la metà del fatturato delle nostre imprese.

TOSCOT propone modelli per l’illuminazione che coniugano la tradizione toscana del calco a mano con forme contemporanee. Ogni sistema di illuminazione ha una particolare attenzione alla versatilità ed utilizza la tecnologia al LED, studiata ad hoc per questa tipologia di prodotto. Alla base della loro realizzazione c’è una continua ricerca creativa che trasforma gli oggetti in soluzioni d’arredo nuove e al contempo legate al passato.

I materiali utilizzati sono molteplici e vanno dalla terracotta alla ceramica bianca colata, dal vetro soffiato alle terre refrattarie colorate, resistenti agli sbalzi termici e quindi adatte per l’esterno. Per quanto riguarda i metalli, all’ottone decorato si affiancano il rame e il ferro. Nei vari processi di lavorazione le materie sono trattate con tecniche artigianali. A cominciare dall’esecuzione dei modelli in gesso e delle relative forme per la produzione, per poi passare al calco, al colaggio e alla rifinitura dei pezzi grezzi, che seccati al punto giusto, passano alla cottura nelle fornaci con temperature oltre i 900 gradi. Al termine la decorazione viene eseguita a mano con tempera ad acqua, finita a cera ambra, e con smalti spruzzati ripassati in forno. L’artigianalità è il valore aggiunto dell’azienda: ogni prodotto Toscot è unico ed inimitabile perché forgiato dalle mani di un artigiano. Ogni fase di lavorazione, dalla progettazione all’imballo, viene svolta all’interno dell’azienda ed è eseguita in maniera scrupolosa.

La storia di TOSCOT si intreccia a doppio filo con la vita dell’inglese Dinley Colin che fin da ragazzo manifesta il suo talento nel disegno e nelle attività manuali e al termine degli studi decide di viaggiare per l’Europa alla ricerca di nuovi stimoli. Quando approda in Italia trova terreno fertile per una delle sue più grandi passioni, la ceramica. In particolare in Toscana, alla fine degli anni Ottanta, scopre una moltitudine di botteghe artigiane specializzate nelle più svariate lavorazioni. A Sesto Fiorentino, dove oggi ha sede TOSCOT, entra in contatto con tante piccole aziende ceramiche nate sotto l’influenza della Richard-Ginori. Da qui l’opportunità di imparare la tecnica del calco con terracotta e allo stesso tempo la ricerca per trovare un uso alternativo del materiale ceramico con la realizzazione di prodotti d’illuminazione. Le prime lampade prodotte, semplici applique a vasca in terracotta calcata a mano e decorata con cera ambra, riscuotono subito un gran successo. Da qui l’idea di fondare TOSCOT nel 2001, che dopo diversi anni di successi sul mercato italiano, ha volto lo sguardo verso l’Europa e oltre.

Ad oggi l’azienda vende in tutto il mondo attraverso una rete di rivenditori e partecipando ad importanti fiere di settore come Euroluce a Milano. ICFF – High End Luxury Furniture Fair a New York e Light and building a Francoforte. Per il mercato del Nord America vanta infatti la certificazione UL.