Jojob: il carpooling aziendale amico dell’ambiente – Se pensiamo al settore della sharing economy le prime idee ed associazioni che ci vengono in mente sono il risparmio economico, che deriva dalla condivisione di un bene e/o di un servizio, e la socializzazione che si instaura tra utenti ed utilizzatori di una risorsa. È bene ricordare che tra i benefici derivanti dalla sharing economy troviamo anche la riduzione dello stress, il risparmio di tempo, nonché la semplicità di utilizzo garantita il più delle volte da un portale web ben organizzato. 
“La sharing economy è un nuovo modo di accedere a beni e servizi in maniera più efficiente, che elimina gli sprechi e che ha un valore sociale”.
Quali sono i brand che hanno fatto della sharing economny il proprio cavallo di battaglia? Quali sono i portavoce di questa nuova strategia anti-crisi e anti-sprechi? Sicuramente Air BnB, BlaBla Car, Uber, Eat With sono i portavoce dell’economia della condivisione che si rivolge ad un pubblico di privati… e che dire delle aziende? Esistono dei servizi dedicati a loro? Certo! La start-up torinese Jojob risponde alle esigenze aziendali del trasporto dei suoi dipendenti.
Jojob nasce nel 2014 come prima piattaforma web interamente dedicata al carpooling aziendale (sviluppata da Bringme, start-up incubata al Treatabit del Politecnico di Torino). Jojob è un portale altamente innovativo che abbandona i precetti standard del carpooling e offre ai dipendenti aziendali un intuitivo e rapido strumento per rispondere concretamente alle richieste di mobilità. I vantaggi apportati da Jojob si possono ammirare sia dal punto di vista dell’utente-dipendente che da quello dell’azienda: riduzione dei costi di trasporto, riduzione delle assenze e dei ritardi (dovuti a scioperi, traffico o ritardi dei mezzi di trasporto), miglioramento del bilancio di sostenibilità e sociale, socializzazione, rafforzamento delle attività di welfare e una quantificazione precisa della riduzione delle emissioni inquinanti. Non da ultimo, infatti, l’applicazione Jojob Mobile consente di certificare i viaggi in auto condivisi misurando sia il numero di passeggeri a bordo che il chilometraggio percorso: tale misurazione permette all’azienda di quantificare la reale CO2 risparmiata.
Jojob è una delle start-up partecipanti al concorso Edison Pulse, la competizione nazionale dedicata all’innovazione. In tale sede abbiamo intervistato Mariachiara Bosio, Community Manager di Jojob.
Il carpooling non è un’idea innovativa, ne abbiamo già sentito parlare diverse volte. Cosa vi rende, dunque, unici?
Jojob è l’unico servizio di carpooling aziendale, focalizzato sui tragitti casa-lavoro, per lo spostamento ed il trasporto dei pendolari: quindi per tutti coloro che percorrono un percorso da un unico punto di partenza ad un unico punto d’arrivo. Ogni utente può creare gratuitamente il proprio profilo sulla nostra pagina web e costruire la propria rete di contatti per andare a lavoro insieme. Ciò che certamente ci differenzia è la certificazione della CO2 risparmiata dopo ogni viaggio in carpooling: al termine di ogni viaggio ogni persona può verificare sul proprio profilo quanta CO2 è stata “risparmiata” all’ambiente grazie alla condivisione del viaggio.
A partire dal suo ingresso nel team di Jojob nel settembre 2014, Mariachiara è diventata portavoce della start-up; come ha reagito il pubblico davanti una giovane (classe ’91) manager con la testa sulle spalle?
Due anni fa Gerard Albertengo, fondatore di Jojob, ha dato il via al progetto, io sono subentrata nel settembre 2014 e da allora seguo a pieno titolo la parte relativa alla comunicazione ed alle relazioni esterne. Credo che per una donna sia molto più difficile farsi prendere sul serio nel settore dell’impreditoria, soprattutto per il discorso età. Sicuramente lo sforzo è doppio perché bisogna dimostrare le proprie capacità, pur avendo alle spalle un prodotto valido. La parola d’ordine è: farsi prendere sul serio. 
Cosa vi aspettate dal concorso di Edison Pulse?
Sicuramente una grande visibilità: solo il fatto di poter dire che il carpooling aziendale esiste e che Jojob è leader del settore, al di là di un’auspicabile vittoria, è già una gran bella cosa. Ma oltre al fatto prettamente materiale quello che sarà molto interessante sarà l’incontro con le altre start-up, conoscere persone che lavorano in quello che è il nostro stesso mondo e, chissà, magari sviluppare nuove collaborazioni future. La categoria per la quale ci siamo candidati è la Low Carbon City perché il nostro obiettivo è proprio la sostenibilità dei trasporti, al di là della condivisione del tragitto il valore distintivo di Jojob è la certificazione delle emissioni.
Qual è il segreto di Jojob?
In primo luogo, avere un team che ci crede, motivato dalla passione e dal voler raggiungere gli obiettivi preposti: veder crescere ogni giorno un progetto, che da semplice idea si concretizza in un brand che da risultati è molto gratificante. A livello tecnico, invece, il nostro successo si basa sull’attenzione che dedichiamo alla comunicazione con l’azienda per comprendere quali necessità e richieste debbano essere soddisfatte, non offriamo solo una piattaforma web e/o un’applicazione, ma ci impegniamo a seguire passo dopo passo l’azienda prima, dopo, durante il servizio.
Pagina web: http://www.jojob.it/