As Campa Via Niente. Non sfugge niente, in piemontese.

Verde, Green. Termini ormai di uso comune, ma quali sono le aziende che non si limitano a greenwashing e perseguono davvero obiettivi di sostenibilità?

Oggi abbiamo deciso di raccontare un progetto concreto da noi seguito da tempo (link), dal nome eloquente e assolutamente piemontese “AS CAMPA VIA NIENTE”, piemontesizzazione di “non si butta via niente” o in inglese “Nothing is wasted” promosso da Confartigianato Imprese Torino, con la collaborazione del Dipartimento di Design del Politecnico e il co-finanziamento della Camera di Commercio, ovviamente di Torino.

In cosa consiste? Ce lo hanno spiegato direttamente Dino De Santis, Presidente di Confartigianato Torino e  Luigi Bistagnino, Professore Ordinario del Politecnico di Torino, responsabile scientifico della ricerca.

“Il progetto ha come obiettivo strategico, lo sviluppo delle potenzialità aziendali in termini di rendimento produttivo. Come sappiamo, rifiuti e scarti sono ineliminabili conseguenze dei processi di trasformazione e di produzione e rappresentano sempre di più un costo vistoso sotto il profilo gestionale e economico per le Aziende e la società tutta. Si vuole affrontare da una nuova prospettiva la gestione dei rifiuti, trasormand gli scarti del processo produttivo in opportunità economiche per le aziende”.

14 aziende coinvolte, 2 anni di durata e quindi un arco di tempo definito da subito, tutto molto chiaro e trasparente, si tratta di un progetto importante per almeno tre motivi: perche’ consente di conoscere effettivamente il sistema produttivo artigianale del territorio; perche’ promuove l’approccio sistemico fondato su collaborazioni virtuose tra i diversi attori locali e perche’ indirizza verso obiettivi di efficienza, sostenibilità e produttivita’ responsabile.

Nel corso della puntata di Green Italy, gli ideatori ci hanno spiegato in cosa consista un OUTPUT di un sistema e come rifiuto e prodotto possono essere messi sullo stesso piano nel processo produttivo, quali siano le criticità dell’approvvigionamento “tradizionale” delle materie prime e della logistica dei prodotti, quanto conta fare rete, in particolar modo nella regione Piemonte e quali possano essere gli eventuali risvolti positivi in ambito occupazionale nell’implementare un progetto come “As Campa Via Niente”.